Saluti da 45°39'31.13"N, 10° 2'43.79"E!!!
Bellissimo posto, dove hai scattato questa foto?" Quante volte ci siamo sentiti rivolgere questa domanda da un amico che guardava le foto delle nostre vacanze? E quante volte ci siamo trovati arispondere "mah� non mi ricordo� a Creta mi pare, o forse era Naxos� no aspetta, dev'essere Paros. Forse." C'� un modo per evitare queste figuracce: si chiama geotagging. La parola significa, letteralmente, marcare una foto con le coordinate geografiche del posto dove � stata scattata. Nulla di nuovo sotto il sole: ai tempi della pellicola, il fotografo aveva con s� un bloc notes dove, per ogni scatto, scriveva scrupolosamente i dati di ripresa e il luogo, che venivano ricopiati a fianco della foto negli album, o sul telaietto della diapositiva. Certo, a quei tempi, con "solo" 36 pose per rullino, ci si pensava su prima di premere il pulsante dell'otturatore. Oggi, che con le fotocamere digitali scattiamo centinaia di foto in un giorno, sarebbe complicato. Ma la tecnologia ci viene in aiuto: i dati tecnici di scatto vengono registrati automaticamente in ogni singola foto: sono i cosiddetti "metadati" o dati EXIF, che ci permettono di sapere tutto sullo scatto. Tutto meno il posto dove la foto � stata scattata� ma ora non � pi� cos�.I dati EXIF, infatti, prevedono anche una sezione dedicata alla posizione geografica, rilevata tramite il sistema satellitare GPS.
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Questo articolo e' stato preso da:
Periodo: Agosto
Anno: 2012
Numero: Speciale Estate